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Interstitium - La scienza ha scoperto un nuovo organo del corpo umano


La scienza ha scoperto un nuovo organo nel corpo umano? Forse.
È tra i più grandi e sembra sia legato a invecchiamento e cancro, si chiama interstitium (in italiano, interstizio) e si trova diffuso in tutto il corpo, sotto la pelle e nei tessuti di rivestimento. È formato da cavità interconnesse piene di liquido e sostenute da fibre di collagene ed elastina.


Image credit: Illustration by Jill Gregory. Printed with permission from Mount Sinai Health System, licenced under CC-BY-ND. (https://creativecommons.org/licenses/by-nd/4.0/legalcode).

 

Sinora era rimasto invisibile alle tradizionali metodologie di studio dei tessuti in quanto è composto in buona parte di fluidi

In realtà per decenni l’interstizio è stato visto come semplice 'tessuto connettivo', o tessuto fasciale, e la sua vera natura era rimasta 'invisibile'.
In osteopatia invece il tessuto fasciale ha sempre avuto un ruolo importante. La fascia connettivale è una guaina di tessuto connettivo che circonda e avvolge ogni struttura corporea. Ossa, muscoli, organi vasi sanguigni, linfatici, nervi, ecc.. sono circondati da questo sottile strato di tessuto connettivo, e non solo costituisce il rivestimento delle strutture corporee, ma penetra all’interno, profondamente, in molte di esse.

OSTEOPATA BOLOGNA ROSA SIDOTI INTERSTIZIO 2
Schema dello spazio pieno di liquido supportato da una rete di fasci di collagene allineati su un lato con le cellule.
Credits: Illustration by Jill Gregory. Printed with permission from Mount Sinai Health System, licensed under CC-BY-ND.
https://creativecommons.org/licenses/by-nd/4.0/legalcode)

Ognuna di queste strutture non rimane quindi isolata nella sua “sacca connettivale”, ma grazie proprio alla sua penetrazione profonda nelle varie strutture, la fascia s’interconnette con le altre strutture creando un continuum, come una ragnatela, come una rete che si espande all’interno dell’intero corpo, dalla testa ai piedi.
Quindi questa rete tridimensionale diventa importante in quanto ogni trazione, stiramento o compressione a livello locale viene trasmesso sull’intero sistema.
Fino ad oggi si pensava che avesse solo il compito di sostenere e connettere le varie strutture del corpo e la fascia quindi non ha ricoperto in passato un ruolo molto importante nel mondo medico. Di fatto il tessuto fasciale è stato considerato per decenni come semplice 'tessuto connettivo'. Questo perché la scienza per esaminare i tessuti utilizza il microscopio facendo apparire quest'ultimo erroneamente piatto.

Oggi invece si assiste ad un grande interesse verso questo sistema fasciale, grazie all’utilizzo di una nuova tecnica: l’endomicroscopia confocale laser che permette di vedere i tessuti in vivo, direttamente dentro il corpo, senza doverli prelevare e poi fissare su un vetrino. Questa tecnica è stata impiegata su alcuni pazienti malati di tumore che dovevano essere sottoposti a chirurgia e ha permesso di osservare la reale struttura del tessuto connettivo. Alla luce della sua complessità, il tessuto connettivo, o meglio nominarlo col termine “interstitium” si è così meritato la 'promozione' ad organo.
OSTEOPATA BOLOGNA ROSA SIDOTI INTERSTIZIO 1
A sinistra.
Tricromo di Masson di dotto biliare congelato mostra fasci di collagene
(vedi asterischi). In alto a destra è mostrato il tricromo di Masson di un dotto biliare normalmente trattato/riparato dello stesso paziente, con il collasso degli spazi e l'apparente aderenza dei fasci di collagene tra loro. Il blu più scuro mostra fasci di collagene e l'azzurro rivela ciò che potrebbe essere l'elastina. In basso a destra. Fibre di elastina mostrate in nero corrono lungo fasci di collagene mostrati in rosa; gli spazi sottili tra strati di collagene (frecce) riflettono spazi normalmente pieni di liquido. Fotografia: Neil Theise and David Carr-Locke, Scientific Reports.


Pubblicato su 'Scientific Reports', questo nuovo studio condotto alla Nyu School of Medicine rivelerebbe che questi 'strati' del corpo, sono invece compartimenti interconnessi e pieni di liquido supportati da reticolo di fibre di collagene e di elastina. In questa rete circola linfa, fluido vitale per il funzionamento delle cellule immunitarie.
La 'scoperta' secondo gli scienziati potrebbe avere importanti implicazioni per la comprensione di alcuni processi fisiologici ma anche dei meccanismi di molte malattie. Tra queste anche il cancro, di cui potrebbe contribuire a spiegarne la diffusione.

"Questa scoperta ha il potenziale di portare ad enormi progressi nella medicina, grazie al fatto che l'analisi diretta del liquido interstiziale potrebbe diventare un potente strumento diagnostico", evidenzia il co-autore Neil Theise, professore nel dipartimento di Patologia della Nyu Langone Health.



Per gli Osteopati, la 'scoperta' è solo la conferma di ciò che già si sapeva sin dal secolo scorso

Se mi avete letta con interesse fin qui, potreste restare stupite/i se vi dicessi che in realtà, questo argomento - per noi osteopati - è arcinoto da decenni. Infatti, il tema della 'fascia', in realtà è intimamente connessa con questa conferma dell'esistenza dell'interstizio. Già in passato altri avevano posto l'accento sull'esistenza (oggi per la prima volta 'visto' come dimostra il lavoro da cui nasce questo articolo). In particolare, potremmo citare per i lavori pionieristici in questo campo dell'osteopatia Ida Pauline Rolf.
Studi e ricerche in merito vengono condotte da anni, tra gli autori  molto noti Robert Schleip, Thomas Findley, Peter Huijing, Gil Hedley, Jean Claude Guimberteau, Danis Bois, per citarne solo alcuni.
Inoltre, vengono organizzati e tenuti incontri scientifici in Italia e all'estero sul tema della fascia, come il Fascia Congress, sulla c.d. 'sostanza interstiziale', studi sulla 'matrice (fascia ed extra-cellular matrix)', studi sul 'liquido lacunare', ecc...


Referenze
Petros C. Benias, Rebecca G. Wells, Bridget Sackey-Aboagye, Heather Klavan1, Jason Reidy, Darren Buonocore, Markus Miranda, Susan Kornacki6, Michael Wayne7, David L. Carr-Locke & Neil D. Theise. Structure and Distribution of an Unrecognized Interstitium in Human Tissues, SCIENTIFIC REPORTS | (2018) 8:4947 | DOI:10.1038/s41598-018-23062-6

Per approfondire

Anatomy Trains/Fascia
vidéo fascia ostéopathie
What is Fascia and Why is it important?

Cosa può fare l'Osteopata?

L'Osteopata interviene mettendo in relazione le strutture che collegano tutti i distretti del corpo, ripristinando la loro mobilità e tratta i tessuti fasciali che collegano queste strutture liberandole dalle tensioni, contribuendo a ripristinare l'equilibrio e la salute.

© Riproduzione vietata. Questo articolo ha solo fine illustrativo e non sostituisce il parere del medico. Non è destinato a fornire consigli medici, diagnosi o trattamento.

 

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