Un ventre tonico e piatto è ciò che ognuno di noi desidererebbe avere; soprattutto d’estate. Ecco allora che all’affacciarsi della bella stagione si corre in palestra per eseguire sfilze di esercizi addominali per arrivare all’agognata tartaruga, con il risultato che, se non correttamente eseguiti, anziché ritrovarsi con la pancia piatta ci si ritrova spesso con un bel mal di schiena!
Psoas e iliaco, questi importanti muscoli super-adattivi
Molti muscoli, pur essendo responsabili di un unico movimento primario, eseguono più di un'azione. Dopo tutto, il corpo umano è un sistema completamente connesso che funziona nel suo insieme per supportare il movimento. Le azioni primarie degli ileopsoas sono senza dubbio la flessione dell'anca e del tronco. L'ileopsoas flette il femore all'articolazione dell'anca (immaginate di sollevare la gamba appesa), e solleva o flette il tronco verso i fianchi da una posizione supina o sdraiandosi a faccia in su. Ruotano anche lateralmente la coscia all'anca, mentre lo psoas maggiore flette lateralmente la colonna vertebrale (flessione laterale).
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Lo psoas maggiore funge anche da "base di appoggio" per alcuni dei nostri organi, fornendo una barriera tra quegli organi e i nervi sensibili e la nostra colonna vertebrale.
Errate posture durante gli allenamenti e coinvolgimento di psoas e iliaco
Come in tutte le attività fisiche, anche gli esercizi per gli addominali presentano alcuni rischi per la salute. Se infatti non si assume una corretta postura mentre si eseguono gli esercizi, potreste incorrere in problematiche di vario genere, come appunto il mal di schiena. Questo perché in molti casi è l’ileo-psoas il muscolo chiave che spesso viene sovraccaricato negli esercizi addominali.
Funzionalmente, l’ileo psoas è collegato con le vertebre lombari e col diaframma e, se sollecitato eccessivamente, aumenta la curvatura lombare (iperlordosi lombare): cioè una accentuazione in avanti della normale curvatura della colonna lombare. Questo può comportare diverse patologie anche molto dolorose.
Il muscolo ileo-psoas è costituito da due ventri muscolari (il grande psoas e il muscolo iliaco) che si uniscono distalmente per inserirsi sul femore (sul piccolo trocantere del femore).
Il muscolo grande psoas origina, mediante una serie di arcate fibrose, dalle facce laterali dei corpi dell’ultima vertebra toracica e delle prime quattro vertebre lombari, dai dischi intervertebrali interposti e dalla base dei processi trasversi delle prime quattro vertebre lombari; si porta in basso e lateralmente e passa davanti all’articolazione dell’anca e termina inserendosi sul piccolo trocantere del femore insieme al muscolo iliaco.
Il muscolo iliaco origina dal labbro interno della cresta iliaca e dalla porzione laterale dell’ala del sacro. Da qui i fasci convergono inferiormente e terminano sul femore fondendosi con quelli del muscolo grande psoas.
Questi due muscoli contraendosi flettono la coscia sul bacino, oppure, se prende come punto fisso il femore, flette il tronco in avanti.
Quindi come puoi fare a sbloccare il tuo dolore alla colonna a causa di un ileopsoas infiammato?
L’ileopsoas essendo in comunicazione col diaframma attraverso il tessuto connettivo, è coinvolto anche lui con la respirazione.
Davanti al muscolo ileopsoas si estende una delle più importanti fasce: la fascia ileo-lombare.
È importante quindi mantenere l’elasticità e la funzione di questo muscolo soprattutto quando in palestra si eseguono gli addominali.
Inoltre il muscolo ileo psoas ha importanti rapporti anatomici con organi e strutture attigue molto importanti, come il rene, ureteri e vasi renali, colon e il diaframma.
Cosa può fare l'Osteopata?
Il trattamento di osteopatia è utile per mantenere rilassato l’ileo-psoas, sciogliendo le tensioni che coinvolgono anche le strutture viscerali e fasciali vicine coinvolte, contribuendo in questo modo ad avere un bacino mobile, un netto miglioramento della postura e una respirazione più equilibrata.
Ricordate inoltre che una rieducazione posturale adeguata possono rendere migliore anche il vostro psoas; e un corretto allenamento degli addominali porta ad avere benefici alla schiena e facilita una corretta postura, purché si eseguano gli esercizi in modo adeguato affidandosi ad un professionista qualificato.
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Risponde l'Osteopata Rosa Sidoti
